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    ARIANNA PORCELLI SAFONOV

  • LIVE

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    s.giovanni lupatoto

    20 DICEMBRE 2024

    Alimentire

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    CESENATICO

    24 GENNAIO 2025

    Fiabafobia

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    faenza

    25 GENNAIO 2025

    Alimentire

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    pordenone

    4 FEBBRAIO 2025

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    UDINE

    5 FEBBRAIO 2025

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    BOLLATE

    7 FEBBRAIO 2025

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    BOLOGNA

    18 FEBBRAIO 2025

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    SASSUOLO

    7 MARZO 2025

    Fiabafobia

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    ASTI

    20 MARZO 2025

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    MILANO

    7 APRILE 2025

    Gli sforzi inutili

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  • CONTATTI

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  • PROGETTI

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    alimentire

    Monologo con colonna sonora

    Alimentire è il nuovo progetto di Arianna dedicato al guaio in cui si è ficcata l’alimentazione: quello di diventare una tendenza cool. A partire dai testi di Michael Pollan,

    il monologo è un divertente balletto di aneddoti e didascalie sulle ossessioni per la cucina gourmet e sul vero valore del cibo, salvandolo da chi lo cucina e spiegandolo a chi vorrebbe mangiar bene senza subire gli esperti.

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    Satira, jazz, musica elettronica

    Otto radiografie ciniche di persone che non vorremmo mai essere, impreziosite dalle musiche dal vivo di Renato Cantini e Michele Staino. Venti strumenti acustici ed elettronici sul palco.

    Jazz e sintesi incontrano otto mini-films inediti, tutti da immaginare senza toccare.

    Le Omeophonie sono fiabe per adulti in cui la morale risorge dalla sofferenza altrui, quando divene selvaggia, quando si libera dal senso civico. Si ride, si rabbrividisce.

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    FIABAFOBIA

    Monologo con colonna sonora

    Dai ragni al buio, dall’aereo agli immigrati, dalle pandemie all'acqua alta: la paura è il timone sociale più potente che esista. Fiaba-fobia è una collana di racconti che sorride e fotografa l'istante preciso in cui veniamo schiaffeggiati dalle nostre fobie mentre facciamo finta di essere cool ed il momento inquietante in cui realizziamo che abbiamo paura perchè tutti hanno paura e ci hanno detto di averne.

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    transumansia

    Trekking & Reading

    Il format di passeggiate col pubblico alla scoperta dei crinali appenninici di tutta Italia. I trekking sono progettati su percorsi ad anello di sei chilometri, con sei tappe nel bosco in cui Arianna legge una selezione estratta dal suo libro Fottuta Campagna e da altri testi dedicati alla vita nei boschi e all'inversione di marcia dalla città alla montagna.

    Transumansia è un evento a numero chiuso e ci si parla.

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    GLI SFORZI INUTILI CON CUI LA VITA CERCA DI IMITARE L'ARTE

    Monologo + colonna sonora

    Perchè l'arte contemporanea è diventata così prestigiosa da essere ostile ai suoi stessi fruitori? Visitare uno spazio museale costruito dopo gli anni 2000 è un'operazione sicura, che mette a proprio agio i suoi visitatori? "Sforzi inutili" è un kit di sopravvivenza per far sorridere persino gli addetti ai lavori del settore arte ma è anche un manuale per gente che ha ancora bisogno dell'arte anche se l'arte ci odia tutti.

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    LO STILE E L'ACQUA

    Monologo + colonna sonora

    Viaggio dentro alle viscere del mondo della moda, primo amore di Arianna che, grazie al suo corso di studi e ai suoi primi passi nel mondo del lavoro, cuce assieme la magia dei meccanismi con cui un abito ci emoziona e la crudele vita ordinaria di tutti i giovani che provano ad avvicinarsi al mondo del fashion per poterlo servire senza retribuzione.

    Piccola vendetta per stagisti, lacrime alte e bassissime.

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    consigli di bellezza per periferie

    Monologhi con colonna sonora

    Come ha fatto la campagna a diventare una periferia appetibile per tanti? Si è spopolata e ha smesso di essere un luogo dove si lavora. E perché le periferie urbane stanno subendo una riqualificazione che continua a produrre gente stressata e ad aumentare i prezzi delle case? Ci si potrà salvare dall' assalto dai rivalutatori?! Ecco i consigli per quartieri marginali che vogliono difendersi dai designer che prendono fondi europei.

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    EGOZOICO

    Monologhi con colonna sonora

    Il repertorio di satira sociale di Arianna suddiviso in due capitoli: il primo, dedicato ai più diffusi pruriti del costume contemporaneo e delle nuove professioniolità che hanno invaso linkedin ed il secondo, alla caccia delle ultime tendenze della mindfulness, delle scuole sciamaniche, dello yoga e di tutto il benessere trascendetale che vuole fagocitarci.

     

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    Monologo + talk

    Le musiche di Jordi Savall, quattro monologhi inediti per spiegare il fenomeno della Migrazione e dell'immigrazione attraverso la fusione dell'umorismo con la scrittura saggistica.

    Sul palco, il Reporter Claudio Silighini con la sua testimonianza diretta, potentissima sulla Via dei Balcani, la tratta che tantissime persone cercano di compiere per raggiungere l'Europa.

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    branded parody content

    Corporate

    La scrittura umoristica applicata a progetti aziendali, alla formazione e all'adv.

    Talk, interventi da inserire nell'agenda di lavoro delle convention, monologhi scritti ad hoc per eventi corporate che vogliano lasciarsi contaminare dal filtro umoristico come sollecitatore di attenzioni, provocazioni e nuovi spunti per innovare.

  • LIBRI

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    Nel 2008 Arianna attiva il blog di Madame Pipì, un contenitore di racconti e brevi invettive contro i drammi di costume sociale della nostra epoca.

    Dal 2014 scrive libri per Fazi Editore: Fottuta Campagna (2015), una collana di racconti sull'esperienza di vita di Arianna in cima agli Appennini tra Lombardia e Liguria molto distante dalla surreale moda contemporanea del Green.

    Il secondo libro è Storie di Matti (2017), un intenso viaggio tra le persone perbene ammalate di società odierna nel loro giorno di crisi universale. Una riflessione cinica e tenera sulla nostra epoca contemporanea che vorrebbe obbligarci al contenimento, a ricordarci i tempi malsani pre-Basaglia.

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    FOTTUTA CAMPAGNA

    Quante volte vi è capitato di desiderare di mollare tutto per trasferirvi in campagna e tornare all’agricoltura?

    E se siete immuni da questo sogno ecologico maldestro, quante persone conoscete che vorrebbero aprire un agriturismo, un’azienda biologica o avere il caminetto, l’orto e la camera da letto che affaccia su valli incontaminate?

    Ma soprattutto quante di queste persone hanno realizzato questo progetto con gioia e tranquillità?

    Campagna: se molti la sognano ma pochissimi ci vanno a vivere, ci sarà un motivo?

    Si. Anzi, ce ne sono molti, tutti validissimi e fedelmente trascritti in questa raccolta di resoconti dell’esperienza tragicomica che Arianna ha vissuto in prima persona.

    Appena trentenne, ipnotizzata dal fuoco fatuo del mondo biologico e ammalata di Depressione Urbana, Arianna decide di affittare un fienile sperduto tra le colline pavesi appena prima degli Appennini, e di trasferircisi da sola.

    Dal primo giorno del suo “suicidio ecologico”, capisce però che il trend del Green non è esattamente quello raccontato nei bistrot biologici di città dove comprava il vino naturale e le polpettine di grano saraceno.

    Mentre crolla miseramente l’illusione che il mondo biologico sia patinato e chic, entrano in punta di piedi storie e personaggi indimenticabili, coraggiosi e drammaticamente comici che aiutano l’autrice a stilare un vero e proprio manuale di sopravvivenza per sottomettere la grande massa verde.

     

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    STORIE DI MATTI

    Che ci capiti o no di vederli, i matti sono tra noi. Per strada, alle poste, ai matrimoni. Sono moltissimi e forse più pericolosi di quelli di una volta rinchiusi in manicomio: hanno solo cambiato i connotati.
    I matti della porta accanto sono un movimento sempre più evidente e distruttivo. Quelli malati di socialità sono a briglia sciolta all’apericena o in fila dal nutrizionista. La loro versione 2.0 è composta per la maggior parte da persone dichiarate normali, pregevoli, da conoscere, imitare o invitare alle feste. Ma la cosa che più ghiaccia il sangue è la loro evoluzione. I matti odierni non solo si sono inseriti nel tessuto sociale come se niente fosse, ma sono riusciti a piazzarsi ai piani alti dei grattacieli o dei governi. Oppure sono in vestaglia ad annaffiare i cespugli di bosso nel nostro pianerottolo ogni mattina alla stessa ora, sono in fila con noi al supermercato, pronti a linciarci se chiediamo di passare avanti perché abbiamo solo il detersivo da pagare. O, ancora, sono nel nostro letto da vent’anni. I nuovi pazzi sono i nostri sindaci, i nostri tabaccai, nostra moglie, nostro marito, il nostro amministratore delegato, l’amica di nostra figlia o semplicemente il tipo che ci siede accanto in treno.

    I pazzi sono tra noi e hanno un sacco di like.